Pressofusione
Impianti di aspirazione fumi da fonderia e pressofusione
In tutti i reparti di fonderia e pressofusione ci sono varie fasi di lavorazione che producono inquinanti, o semplicemente c’è la necessità di evacuare grandi quantità di aria ad alta temperatura, dove è necessario che ci sia un impianto di aspirazione.
Fasi della fonderia; fusione dei metalli, scorifica e spillatura.
Fasi intermedie; scalda siviera e degassaggio.
Fasi stampaggio; pre riscaldo, applicazione distaccante, iniezione o conchigliatrice.
Per poter definire l’impianto di aspirazione più adatto alle reali esigenze del cliente è necessario considerare differenti punti:
- Dimensioni e potenza dei forni,
- Dimensioni e potenza delle presse,
- Quantità di forni da collegare,
- Quantità di presse da collegare,
- Tipologie di lavorazione,
- Tipologia di distaccanti utilizzati,
- Macchinari funzionanti in contemporaneità.
Tra le varie tipologie di filtri da noi utilizzati e prodotti troviamo:
- Per forni fusori: filtri a maniche aventi pulizia a getti di aria compressa in controcorrente atti a lavorare con alte temperature.
- Per pressofusione: filtri a composizione metallica.
FORNI FUSORI
Durante il processo di fusione dei metalli o delle leghe, in base alle lavorazioni, si possono generare fuoriuscire dal forno di aria calda o fumi contenenti polveri.
L’aria calda prodotta dalla fusione può essere canalizzata ed emessa direttamente in atmosfera. I fumi polverosi invece devono essere captati, trasportati all’esterno e filtrati con filtri a maniche correttamente dimensionati dall’ufficio tecnico Aspirnova. l’inquinante polveroso trattenuto verrà scaricato automaticamente in appositi contenitori posizionati nella parte inferiore del filtro.
STAMPAGGIO A CALDO
Lo stampaggio a caldo è un processo dove il metallo prende forma attraverso l’inserimento in appositi stampi.
In questo caso, la maggior parte dell’inquinante si genera durante la fase di trattamento dello stampo pre riscaldato con l’applicazione del distaccante.
Appositi filtri vengono posizionati, se possibile in prossimità della macchina, questo per ridurre le tubazioni e limitare il deposito dell’inquinante aspirato al loro interno.
STAMPAGGIO A FREDDO
Il processo di stampaggio a freddo viene normalmente utilizzato per produrre, in grande quantità, oggetti di piccole dimensioni.
La deformazione dei metalli avviene attraverso presse dedicate che comprimono il materiale, mediante vari passaggi, in stampi con forma negativa a grande velocità fino al raggiungimento della forma desiderata.
L’attrito del pezzo sullo stampo e la velocità di lavoro ne provocano un surriscaldamento. Inoltre, a contatto con il liquido lubrificante si generano grandi quantità di nebbie oleose di dimensioni micrometriche.
il sistema più efficace ed utilizzato per trattenere questa tipologia di inquinante è tramite l’applicazione di filtri a coalescenza.
Talvolta, differenti composizioni dei liquidi refrigeranti rendono necessaria l’installazione di pre filtri atti a salvaguardare lo stato di filtrazione successivo.